Dalla Val di Susa alle finali nazionali della matematica: il team della Centopassi nelle prime 50 squadre d’Italia

Esprimi un desiderio. Ora non aspettare che miracolosamente accada, ma impegnati, collabora e prova a raggiungerlo.
Il sogno di raggiungere la finale nazionale delle Olimpiadi della matematica affonda le sue radici nei desideri dei ragazzi del team fin dall’età di 8 anni.

Ed è così che, per la prima volta nella storia della nostra scuola, sette ragazzi hanno costruito passo dopo passo il loro sogno e sono approdati a mettersi in gioco alle finali nazionali di matematica del circuito più difficile di tutti, a livello europeo sicuramente: i  giochi matematici Kangourou , organizzati dal Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Milano, con il contributo della Bocconi e della Normale di Pisa.

Più di 1.500 le scuole partecipanti alle gare: il team della Centopassi, la Setta dei Kanguri, si è posizionata al 47esimo posto, in Italia.

Vivere questa scalata con Carola e Edoardo, Giorgio e Beatrice, Arturo, Gabriel e Sara è stato, innanzitutto, un piacere infinito oltre che una sfida intensa ed appassionante fatta di allenamenti, strategie, processi matematici e calcoli complessi ma anche risate, gelati, tornei di volley ed attività di team building costruite un passo alla volta.

L’organizzazione dei giochi Kangourou è gigantesca: dai circuiti locali alle selezioni online, dalle gare territoriali alle qualificazioni interregionali permette l’incontro di scuole e ragazzi di ogni età. Un progetto ricco e profondo, con un unico – e bellissimo - comune denominatore: la voglia di mettersi in gioco con la propria squadra in una sfida alla pari, di grande intensità.

Grande l’impatto emotivo delle  finalissime di Cervia  del 4 e 5 maggio : 87 squadre finaliste e quasi mille ragazzi, provenienti da ogni regione e città d’Italia: Roma e Treviso, Bari e Posillipo, Carrara e Milano, Firenze e… Sant’Antonino di Susa.

A fine gara l’abbraccio tra i ragazzi e la corsa a perdifiato che hanno fatto per attraversare il palazzetto e raggiungere noi docenti è il risultato dell’addizione più bella: IMPEGNO, LEALTA’, SFIDA, AMICIZIA, TALENTO, PERSEVERANZA.

Abbiamo vissuto questo percorso tutti insieme, grandi e piccini, con intensità ed emozioni che, credo, nessuno di noi mai dimenticherà.
Prepararli in questi anni e portarli a superare tutti gli step per viversi, alla fine, l’esperienza nazionale è, per una prof di matematica, la sfida più bella!

Professoresse Marta Vitale Brovarone e Paola Rocci