Oggi, 27 gennaio, il mondo intero si ferma per ricordare una delle pagine più oscure della storia umana: la Shoah e le persecuzioni che hanno causato la morte di milioni di persone. Questa giornata non è solo un momento per commemorare le vittime innocenti, ma anche per riflettere profondamente sulle responsabilità individuali e collettive che hanno reso possibili tali atrocità.
Perché è fondamentale ricordare?
La Giornata della Memoria ci invita a non dimenticare l'orrore della Shoah, affinché simili tragedie non possano mai più ripetersi. Ricordare le vittime è un dovere morale, un modo per onorarne la memoria e riconoscere la loro umanità, negata e calpestata. Ma la memoria è anche uno strumento fondamentale per educare le nuove generazioni, per fornire loro gli strumenti per comprendere il passato e costruire un futuro basato sul rispetto e la tolleranza.
Cosa possiamo fare concretamente?
La Giornata della Memoria non deve essere solo un momento di riflessione, ma anche di azione. Ognuno di noi può fare la propria parte per contrastare l'odio e l'intolleranza che ancora oggi minacciano la nostra società. Informiamoci sulla storia della Shoah, approfondiamo le testimonianze di chi ha vissuto quegli anni terribili, parliamone con amici e familiari, condividiamo ciò che abbiamo imparato. Ma soprattutto, impegniamoci quotidianamente nella lotta contro ogni forma di discriminazione e razzismo, perché la memoria non sia solo un ricordo, ma un impegno concreto per un futuro migliore.
"Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla" - Primo Levi
al link giornata della memoria è possibile guardare un breve video realizzato dagli alunni della Scuola Primaria del nostro Istituto Comprensivo
da Segreteria
del martedì, 11 febbraio 2025